Eishockey Forum - Alle Jahre wieder: Bozens Geldsorgen

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Original von luciogoal27:
Die angekündigten 2-3 Wochen sind am Ende dieser Woche um.....

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Original von luciogoal27:
Vielleicht gehen in Bozen effektiv die Lichter aus.

[Zitat] Knoll: „Sono pessimista per il futuro del Bolzano”
“Servono 2,5 milioni di euro per affrontare la Ebel e entro tre settimane devo avere la metà delle coperture. Ho pochi giorni per decidere cosa fare” – di Michele Bolognini

Raggiungere Dieter Knoll non è impresa delle più semplici, ma quando ci si riesce difficilmente si torna a casa con le solite banali frasi di circostanza. Una cosa è vera: dal canonico “pianto estivo” sgorgano ogni anno migliaia di lacrime colorate di biancorosso, eppure il dovere di un cronista è quello di prendere nota e riportare. E allora lo si può dire: Houston, abbiamo un problema. Quale? Semplice, 82 anni di storia della squadra più vincente (e seguita) dello sport altoatesino sono appesi ad un filo. Sottile, sottilissimo. Che si sta per spezzare.

Dall’altra parte del telefono, infatti, risponde una voce cupa e preoccupata: l’Hockey Club Bolzano non è mai stato così vicino ai “titoli di coda”. Dieter Knoll, attraverso il nostro quotidiano lei si era dato tempo sino a metà maggio per raccogliere almeno una parte del budget per la prossima stagione.

Si parlava di raggiungere quota 1 milione di euro per poter partire: a che punto siamo?
“Qualcosa è stato fatto, qualcosa si è mosso. Ma è ancora poco, troppo poco”.

Cosa significa?
“Che per la prima volta nella mia vita alla guida dell’HCB sono davvero pessimista. Il futuro lo vedo molto nero”.

Sta alzando bandiera bianca?
“Non ancora, ma ci siamo vicini. Ho pochi giorni per decidere, diciamo al massimo entro la metà di giugno. Per affrontare in maniera serie un campionato come la EBEL, che è e resta l’unica opzione praticabile, occorre una budget di 2-2,5 milioni di euro, e se entro le prossime tre settimane non avrò le necessarie coperture per almeno la metà di questa cifra non posso pensare di mettere in moto la macchina.
Semplicemente perché non me lo posso più permettere, e perché non avrebbe senso prolungare una simile agonia”.

Lo sa che molti non la prenderanno sul serio e diranno che questo è il solito teatrino di Knoll…
“Invece è la realtà. Pur commettendo degli errori, credo comunque di aver dato qualcosa all’hockey Club Bolzano in questi anni, di sicuro molto dal punto di vista finanziario. Abbiamo vinto tanto, e mi lasci dire che qualche piccolo merito forse l’ho avuto anch’io”.

Però rischia di morire un patrimonio storico della città, una squadra che porta al Palaonda quasi 2.500 persone a partita…
“Se ho tenuto botta sino ad ora è proprio perché sono bolzanino fino al midollo, e perché non ho mai voluto far morire questa maglia. Però sa cosa sento dire ogni giorno?”

Cosa?
“Che se non ci fosse Knoll, gli imprenditori farebbero la fila per rilevare l’HCB. Lo ripeto e lo ribadisco per l’ennesima volta: fatevi avanti, fatelo per il bene del Bolzano. Se vorrete collaborare con me potrò darvi una mano, se invece preferite ripartire da zero mi faccio immediatamente da parte. Però datemi un segnale, perché sino ad oggi io non ho sentito nessuno.”

Forse perché c’è il timore di doversi far carico di una situazione debitoria non propriamente “leggera”?
“Sono più che disponibile a trattare su questo punto, e sono convinto che se ci fosse la volontà una soluzione la si troverebbe. Creando una nuova società alla quale cedere i diritti sportivi, oppure utilizzando le risorse di sponsor fortemente legati alla mia persona per abbattere i debiti. Seriamente, credo che l’operazione potrebbe andare in porto a costi minimi, ma serve qualcuno che abbia la volontà di farla. E che arrivi con un portafoglio personale e di sponsor di un certo peso: voglio che questa squadra e questa società abbiano un futuro”.

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Original von Sid48:
dem geplärrekoeffizient zufolge