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Fr. 14.10.11 - 11:45:05 game_misconduct    Registriert seit: September 2003 Posts: 15.286 |
@dezwo
es müssen nicht alle wie jürgen klinsmann denken und ich denke kritik hilft einem weiter es das nächste mal besser zu machen...das hat ja nix mit nörgeln zu tun...aber bitte: IHR SEIT TOLL, SEHR GUTE ARBEIT UND DANKE EUREM CAPITANO WIRDS VON SPIEL ZU SPIEL BESSER    Dieser Beitrag wurde am 14.10.11 - 11:46:08 von game_misconduct editiert! |
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Fr. 14.10.11 - 11:53:08dezwo Registriert seit: September 2001 Posts: 729 Fan von: HC Bozen |
schau game, ich bin net beteiligt an der sache, aber ich wollte dir nur einen hinweis geben, wie du vielleicht eine antwort erhälst!
zuerst drauf hauen und dann glauben man bekommt eine freundliche antwort! ja vielleiht geht das bei dir, aber net bei allen!!! |
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Fr. 14.10.11 - 12:23:06zett Registriert seit: November 2009 Posts: 1.166 Fan von: HC Neumarkt |
@game_misconduct
wie denkt bitte jürgen klinsmann?  |
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Fr. 14.10.11 - 13:21:35Mela bolzano Registriert seit: Februar 2004 Posts: 66 Fan von: HC Bozen |
aaaaaa a tifar Bolzano comincia tu...aaaaa a tifar bolzano comincia... dazu der link mit der melodie zum einstudieren    |
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Mi. 02.11.11 - 07:38:12Madrugada Registriert seit: Februar 2011 Posts: 326 |
Siehe Zeitungsartikel in der heutigen Alto Adige "Bolzano e tifosi, l`amore perduto"  |
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Mi. 02.11.11 - 08:43:34 Lewis_24 Registriert seit: Dezember 2006 Posts: 4.564 Fan von: WSV Sterzing |
Turbo Intercooler für so manch einen  |
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Mi. 02.11.11 - 09:14:44game_misconduct Registriert seit: September 2003 Posts: 15.286 |
Alto Adige 02.11.11
Bolzano e tifosi, l’amore perduto Ai minimi storici gli spettatori durante i match casalinghi dei Foxes MICHELE BOLOGNINI BOLZANO. 450 spettatori contro il Valpellice, 400 contro il Pontebba, 650 contro il Cortina primo della classe. Sono numeri da mettersi le mani nei capelli, sono i numeri che, oggi, riesce a fare l’hockey a Bolzano. Ci si paga a stento l’affitto del Palaonda, oppure gli arbitri, non tutte e due le cose assieme. Che il pubblico cittadino sia di bocca buona e abbia la tendenza ad andare allo stadio solo quando conta davvero, è storia vecchia di decenni, ma adesso comincia seriamente a preoccupare. Il Palaonda, nelle ultime settimane, presenta spettacoli a dir poco desolanti con media spettatori nelle gare interne inferiore a quota 750. Peggio del Val Pusteria, peggio del Vipiteno, peggio del Renon. A livello di tifosi, la sorella povera dell’hockey su ghiaccio altoatesino è quella con più tradizione, più successi, e anche quella più in alto in classifica. La scorsa regular season, in casa Foxes, si era chiusa con una media di 1.112 spettatori (53 in meno dell’FC Südtirol, per restare agli esempi made in Bolzano), numeri che nei play-off chiusi in semifinale si erano più che raddoppiati toccando quota 2.278. Le cifre dicono che anche in città, oltre che nel resto della provincia, l’hockey resta lo sport numero uno per seguito di pubblico, ma per quanto ancora? E perchè, in una città di 100mila abitanti, dove solo tre anni fa si era registrato uno storico sold-out da 7.800 spettatori nella gara-scudetto con il Renon, il cassiere di via Galvani piange ogni sera lacrime amare? I motivi sono tanti, troppi per farli stare tutti in una pagina di giornale. La società, e questo bisogna ammetterlo, ha anche cercato di smuovere le acque con qualche iniziativa per attirare il pubblico, ma quello che manca è la continuità: ormai, per portare la gente al Palaonda, non basta buttare sul ghiaccio un tot numero di giocatori con la maglia bianca e rossa, serve qualcosa di più. L’HCB in questi ultimi anni, play-off a parte, ha puntato sugli eventi: dalla Continental Cup alla Coppa Italia. Numeri alla mano le manifestazioni sono sempre state un successo, ma poi non si è riusciti a fidelizzare gli spettatori, a portarli di nuovo allo stadio. Senza dimenticare, ovviamente, le accese polemiche sulle campagne abbonamenti che partono in ritardo e quasi in clandestinità. E poi, non nascondiamocelo, per avere il pubblico anche al giorno d’oggi servono due cose: vincere e divertire. E in questo momento a Bolzano i due verbi non è che vadano per la maggiore. Basta farsi un giro su internet, con le discussioni via web dei tifosi che rimbalzano fra i “pro” e gli “anti” Insam: i primi, a occhio e croce una minoranza, difendono la storia ricca di successi del coach gardenese, e sono convinti che prima o poi il suo lavoro darà i frutti sperati; i secondi, invece, lo accusano di predicare un gioco sparagnino, poco spettacolare, poco divertente. Il classico “disco in angolo e cambio” che frustrerebbe il talento individuale che, oggettivamente, a questo Bolzano non manca. La verità, probabilmente, sta nel mezzo, ma una cosa è certa: l’hockey cittadino è malato, e ha bisogno di una cura da cavallo. Che qualcuno se ne accorga prima che sia troppo tardi. ----------------------------------------------------------------------- Mai digerito del tutto il trasferimento al Palaonda Quando l’hockey in via Roma era un tutt’uno con la citta BOLZANO. Chi, nei primi anni Novanta, ha avuto l’idea di costruire a Bolzano un palaghiaccio extralarge in zona industriale non aveva particolarmente a cuore le sorti della squadra cittadina di hockey. Questo deve essere detto fuor di metafora. Già, perchè la crisi di pubblico dei biancorossi nasce probabilmente da qua. Il passaggio dalla storica, scomoda ma indimenticabile “casa” di via Roma, a quella lussuosa ma freddina di via Galvani, non è mai stato digerito del tutto dai bolzanini. Pian piano la disaffezione ha preso il sopravvento sulla passione, la critica sul tifo incondizionato. L’Hockey Club Bolzano, che una volta era un tutt’uno con la città, ora sembra essere diventato un’entità a sé stante. I giocatori hanno perso il contatto con i tifosi, che pesso e volentieri finiscono la stagione senza riuscire a dare un volto o una voce allo straniero che vedono ogni settimana in pista. Di bolzanini, in prima squadra, ce ne sono sempre di meno (sono rimasti Hell, Egger, Zisser, Walcher e Dorigatti) e da almeno dieci anni il vivaio non riesce a “produrre” un nuovo campione fatto in casa. E poi c’è la società, presa particolarmente di mira dagli ultras, che per la prima volta da 20 anni lasciano vuota la curva nord. Quella dei Fedayn prima, e delle Mele Marce poi. Che, nel bene o nel male, con modalità più o meno condivisibili, aveva sempre presidiato il territorio garantendo un minimo di sostegno alla squadra: sia in casa che in trasferta. Al Palaonda gli ultras ci vanno ancora ma, come successo sabato scorso, restano nel parcheggio a mangiare castagne. «Hanno raccontato di aver ridotto i prezzi degli abbonamenti - raccontano - ma non è vero. Noi dovremmo pagare 220 euro, che è la cifra che chiedono per una tessera dell’anello inferiore, ma ci troveremo costretti ad andare in una curva lontana dal ghiaccio, da cui si vede male e dove non c’è neppure il bar. Non chiediamo nulla gratis, vogliamo solo pagare il giusto. Quella degli abbonamenti, in realtà, è solo una scusa: la verità è che ci hanno voluti eliminare togliendo un altro pezzo di storia dell’hockey bolzanino». Il tifo organizzato sta faticosamente cercando di rinascere con un gruppo (Red & White United) nato quest’estate con la benedizione della società. Il problema è che il pubblico del Palaonda è difficile da coinvolgere: la voglia di fare non manca, prova ne sia l’organizzazione delle prime trasferte a Vipiteno e Brunico, ma la strada è ancora lunga. (bolo) |
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Mi. 02.11.11 - 11:26:42Ryan Registriert seit: Februar 2011 Posts: 618 |
Ich war am Samstag gegen Cortina im Stadion und so schlecht kam mir die Stimmung nicht vor. Ich glaube auch das mehr als 650 Fans im Stadion waren.
Die "Ultras" der Kurve sind doch schon seit einigen Jahren erst später in der Saison im Stadion oder täusche ich mich da? Vielleicht sollte man einfach mal versuchen die Ausländer über mehrere Jahre zu halten und gleichzeitig mehr Einheimische einsetzen...das würde sicher mehr bringen als die Automaten zum Kartenlesen am Eingang. Ich persönlich geh gerne zuschauen...man bezahlt die 12 Euro Eintritt mit zwei Zehn-Euroscheine und erhält 38 Euro Restgeld zurück. Dieser Beitrag wurde am 02.11.11 - 11:27:48 von Ryan editiert! |
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Mi. 02.11.11 - 11:53:56Mela bolzano Registriert seit: Februar 2004 Posts: 66 Fan von: HC Bozen |
[Zitat] DU TÄUSCHT DICH...IMMER VOM ANFANG BIS ZUM SCHLUSS.... |
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Mi. 02.11.11 - 12:09:35hx Registriert seit: November 2006 Posts: 1.273 Fan von: HC Bozen |
[Zitat] deine ehrlichkeit ist absolut beschähmend und zeugt von einer ganz, ganz schlechten erziehung! jeder anständige mensch hätte das geld zurückgegeben. kompliment, dass du so etwas nötig hast, dich dafür auch noch öffentlich "brüsten" mußt und das mit 32 jahren. traurig, traurig! schäm dich! Dieser Beitrag wurde am 02.11.11 - 12:10:17 von hx editiert! |
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Mi. 02.11.11 - 12:22:26cream Registriert seit: Dezember 2005 Posts: 16.304 Fan von: HC Bozen |
[Zitat] also so etwas von sarkastisch und unehrlich ist mir schon lange nicht mehr untergekommen....warum behaelst Du das nicht fuer Dich als Dich mit sowas auch noch zu bruesten? mir tut die Kassierin leid die wegen Deiner Unehrlichkeit 30 euro aus ihrer Tasche in die Kasse stecken musste...  |
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Mi. 02.11.11 - 12:35:26hx Registriert seit: November 2006 Posts: 1.273 Fan von: HC Bozen |
@Ryan
du kannst dein fehlverhalten aber wieder gut machen, indem du beim nächsten hcb-spiel die 38 euro zurückgibst. wäre eigentlich nicht so schwer...... Dieser Beitrag wurde am 02.11.11 - 12:35:51 von hx editiert! |
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Mi. 02.11.11 - 12:35:35Lewis_24 Registriert seit: Dezember 2006 Posts: 4.564 Fan von: WSV Sterzing |
Irgendwie ist es aber schon bald peinlich und langweilig dass nun seit über 10 Jahren bald die gleiche Leier abgezogen wird.... Alles dreht sich immer nur um den HCB und dass da keiner mehr ins Stadion gehen will. Und? Frag ich mich langsam- ist ja Selbstverschulden und intressiert mitterlweile eh keien Sau mehr. Die Alto Adige sollte besser mal eine ganze Seite den sportlichen und organisatorischen Leistungen anderer Vereine widmen und nicht immer nur den organisatorischen Versagen von Seiten des HCB... Dieser Beitrag wurde am 02.11.11 - 12:36:19 von Lewis_24 editiert! |
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Mi. 02.11.11 - 12:36:17GG987 Registriert seit: August 2010 Posts: 2.871 Fan von: HC Bozen |
[Zitat] Komisch, so àhnlich ist es mir am letzten Dienstag am Ritten passiert. Und ich Trottel weisse die Dame an der Kassa darauf hin, dass das Restgeld so nicht stimmt und gebe ihr den Rest zurùck... Sie bedankt sich sehr freundlich (so wie sich das gehòrt) und damit basta. Tja, ich habe mich dafùr nirgens gebrùstet und hervorgehoben, denn das hat in meinen Augen mit guter Erziehung und Ehrlichkeit zu tun. Wenn ich hier dein Post so lese, kann ich mich nur fragen: bin ich so ein Trottel oder bist vielleicht du ein ungebildeter und schadenfroher A****??? Schàm dich!!!  |
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Mi. 02.11.11 - 12:37:57Lewis_24 Registriert seit: Dezember 2006 Posts: 4.564 Fan von: WSV Sterzing |
[Zitat] Wir Bozner sind da anders...so wie Robin Hood- helfen den armen Rittner... und trottel bist du deswegen sicher keiner. |
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