Eishockey Forum - Analyse von Stefano Bizzotto

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Mi. 04.11.09 - 18:27:22

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Stefano Bizzotto`s Mannschaftsanalyse auf

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Mi. 04.11.09 - 18:55:22

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La voce dell`hockey italiano analizza il primo mese di campionato, squadra per squadra,
in un`intervista esclusiva per lihg.it.
LIHG:
Ciao Stefano, grazie della disponibilità. Partiamo dalla capolista, il Val Pusteria,
ti sorprende il primo posto? Cosa pensi di loro?
Stefano Bizzotto
: Ciao a tutti i lettori di lihg.it. No, non mi sorprende, era chiaro a tutti che
il Brunico si fosse rinforzato dalla scorsa stagione, andando a coprire quelle imperfezioni
che lo scorso anno sono costate parecchio ai lupi. Prima tra tutte quella relativa
al portiere: Nissinen e Guard erano pesati molto nell’economia della scorsa stagione,
ora con Jakaitis certamente il discorso cambia. Il vero plus del mercato estivo del
Brunico ritengo però sia Armin Helfer, che è italiano ma vale quanto il migliore
degli stranieri, e secondo me può essere ancora più determinante di quanto non lo
sia stato finora. Inoltre i Lupi sono stati bravi nello sfruttare le partenze con
freno a mano tirato di Bolzano e Renon, ma ora che hanno preso coscienza dei loro
messi sarà difficile fermarli in quanto sono davvero ben attrezzati per giocarsela
con tutti. In ultimo mi fa molto piacere che in testa alla classifica ci sia l’unico
allenatore italiano della categoria, Stefan Mair, che si dimostra partita dopo partita
un head coach di livello assoluto.
E` difficile essere primi in classifica e inseguiti da tutti, ma i lupi vogliono
continuare la fuga! Foto di Max Pattis
LIHG:
Secondo posto per l’Asiago, che ha messo in mostra stranieri fortissimi ma anche
tanti giovani di bellissime speranze, non trovi?
SB
: Certamente, e mi fa moltissimo piacere ricalcare il fatto che nessuna squadra possa
vantare tanti giovani promettenti come i ragazzi dell’Altopiano. I vari Matteo Tessari,
Presti, Benetti sono giovanissimi già in grado di fare la differenza, ma i complimenti
alla dirigenza asiaghese vanno fatti anche per il coraggio avuto nel pescare degli
italo non troppo conosciuti, come Bellissimo o Plastino, ma che stanno già dando
un contributo enorme nell’economia della squadra. Il discorso fatto per Helfer vale
anche per Strazzabosco, avere Michele è come avere uno straniero in più. Stranieri
che come Henrich o Ulmer stanno dando tantissimo, dunque l’Asiago ha tutte le carte
in regola per fare bene fino alla fine. Notare come siano al secondo posto nonostante
qualche infortunio, cosa che non fa che avvalorare il lavoro di Harrington.
LIHG:
Passiamo poi al Bolzano, possibile che il peggiore avversario dei biancorossi si
chiami Palaonda (1 vittoria e 4 sconfitte in casa per i bolzanini nda)?
SB
: Io mi sento di dire che per capire davvero il Bolzano occorre aspettare l’arrivo
del girone di Continental Cup a fine novembre. L’importanza dell’obiettivo europeo
può avere spinto Bartman a fare in modo che il top della condizione sarà raggiunto
più avanti dai suoi ragazzi. La forza del Bolzano è chiara, in trasferta ha battuto
tutti, i problemi in casa nascono probabilmente dalla poca abilità nell’attaccare
contro avversari che si chiudono, ma il roster è spaventoso a dire poco: una terza
linea con tre possibili nazionali non ce l’ha nessuno, e attenzione a Riihijarvi,
che mostra segnali di risveglio e può dare una grande mano di esperienza alla carrozzeria
della fuoriserie biancorossa.
Segna il Renon al Palaonda, quando il Bolzano diventerà imbattibile in casa come
in trasferta? Foto Max Pattis
LIHG
: L’altra terza in classifica è il Fassa, che arriva da tre sconfitte consecutive
ma può vantare il miglior portiere della categoria, che facciamo con i ladini?
SB
: Dennis ha avuto un inizio semplicemente spaventoso, ma la recente sconfitta casalinga
con l’Alleghe credo sia un brutto segno per coach Stirling. Forse manca un po’ di
profondità nel roster, e i recenti infortuni a Power e Manfroi non hanno certo giovato.
Quando arriveranno i rinforzi annunciati, in difesa e in attacco, allora vedremo
le vere potenzialità di questa squadra.
LIHG:
Terzo è anche il Pontebba, squadra “pazza” del campionato, capace di vincere e perdere
con chiunque, secondo te come mai?
SB
: Le Aquile sono davvero una squadra strana, ma rispetto allo scorso anno devo fare
i complimenti alla dirigenza friulana per la squadra che sono riusciti a mettere
in piedi, vista la differenza di gioco tra la scorsa stagione e questa. La chiave
di tutto secondo me è Carpano, unico portiere titolare italiano del campionato, che
è capace di guidare la squadra verso la vittoria a Brunico, così come di prendere
sei gol in mezzora contro il Bolzano. Forse c’è bisogno di più tranquillità sul ghiaccio
del PalaVuerich, e poi il Pontebba potrebbe anche insediare l’alta classifica da
protagonista.
LIHG:
Poi ci sono Renon e Valpellice con 15 e 12 punti, una ti ha sorpreso in negativo
e una in positivo?
SB
: Il primo mese del Renon è stato troppo condizionato dagli infortuni, giocare senza
Nemecek e Jamieson toglie troppo alla squadra. Inoltre mi sembra che Pavlin stia
facendo tutto meno che la differenza. Per fortuna dei vice campioni in attacco c’è
un mostro di nome Dan Tudin, 23 punti in 10 giornate in una squadra spesso in sofferenza
come i “Ritten Buam” sono semplicemente tantissimi. La Valpe come il Pontebba è una
squadra strana, nel senso che fa molta meno fatica in trasferta che in casa (3 vittorie
su 4 lontane da Torre Pellice), quando gioca davanti a un pubblico straordinario
che teoricamente dovrebbe dare un “boost” ai ragazzi di Vogin. Credo che il fatto
di giocare in trasferta aiuti il gioco dei torresi e tolga loro molta pressione,
comunque fin qui valuterei positivamente l’avventura di una squadra tornata in Serie
A dopo 10 anni. Il problema principale mi sembra la qualità delle seconde linee,
discrete ma nulla più; forse uno straniero in più potrebbe dare una grande mano.
Pontebba e Val Pellice, due avversari pericolosissimi per chiunque da incontrare.
Foto di Ranieri Furlan
LIHG:
Chiude la coppia veneta, anzi bellunese: Alleghe e Cortina. I problemi sono parecchi,
come vedi la situazione in riva al lago di Alleghe e ai piedi delle Tofane?
SB
: L’annata del Cortina è stata falsata dai troppi infortuni, è inutile girarci intorno.
Non si possono concedere agli avversari così tante partite senza giocatori del calibro
di Gigi Da Corte, Steven Gallace e Dan Sullivan. E anche il portiere Thompson non
sta certo entusiasmando, nella partita di Alleghe il presidente Moser intervenendo
ai microfoni Rai ha ammesso di non essere molto contento per il rendimento del suo
goalie. La situazione mi sembra in evoluzione, vediamo cosa succederà durante questa
pausa, e si che in attacco i biancazzurri mi sembrano un’ottima squadra, specialmente
con Cullen e Krestanovich, che hanno numeri di tutto rispetto.
Anche l’Alleghe ha avuto qualche problema di infortunio oltre alla partenza di Martz.
Ora bisognerà vedere come si integrerà Brown in attacco, ma le civette mi sembrano
attrezzate per fare meglio di quanto fatto finora.
LIHG:
Grazie di tutto Stefano, sempre disponibile. Buon lavoro con il nostro hockey.
SB: Grazie a i lettori di lihg.it e forza azzurri nel weekend!
S
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