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da La Provincia di Varese
DALL`1 AL 4 APRILE UN EVENTO DA CUORE IN GOLA

Hockey, i migliori anni della nostra vita

Magico torneo con l`esercito dei campioni che hanno fatto la storia di Varese, Bolzano, Aosta e Milano



MITI GIALLONERI Brad Shaw e Jim Corsi nella festa dello scudetto 1989

VARESE Un torneo per applaudire i protagonisti di un`epopea irripetibile dell`hockey italiano. Lo disputeranno ai primi di aprile le vecchie glorie di Varese, Bolzano, Milano e Courmaosta: lo sta organizzando Alex Badiani, talentuoso terzino che ha giocato con Bolzano e Varese, richiamando da oltre Atlantico le stelle degli anni d`oro dello spaghetti-hockey. Un esercito di campioni degli `80 e `90 che, pur appesantiti dal tempo, sapranno ricordarci come eravamo prima della grande crisi.

LA FORMULA
La formula è sfiziosa e tocca l`intero arco alpino, come accadeva allora. Si comincia mercoledì 1° aprile a Bolzano con Bolzano-Varese: non al Palaroma, purtroppo, perché il nostro Sarrià, lantico impianto della fiera, non esiste più. Giovedì 2 ci si sposta a Milano, dove i rossoblù sfidano Bolzano e Courmaosta (gare di due tempi). Venerdì 3, ad Aosta, i locali ospitano Bolzano e Varese (idem). La sera di sabato 4 aprile il clou per i ghiacciofili bosini: il derby amarcord Varese-Milano al Palalbani. Domenica 5 tutti in torpedone verso Bolzano, dove in serata si disputano le finali. Una settimana a ritmi da Nhl.

EPOCA D`ORO
L`hockey italiano negli anni `80 decolla dopo una lunga prigionia nelle valli dolomitiche. Esaurito il dominio del Cortina, sono Bolzano, Gardena e Merano a palleggiarsi lo scudetto, ma nuove stelle spuntano all`orizzonte.
La più luminosa è proprio il Varese, che nel 1981 riporta la Lombardia in serie A e nel 1985 è già ai vertici: perde tra le polemiche col Bolzano la famosa ?semifinale dei rigori?, ripetuta dopo la vittoria giallonera.
Quella gara segna l`inizio ufficiale dell`acerrima rivalità tra le due piazze. I Mastini si rifanno nel 1987, in finale: ribaltano il fattore campo e vanno a conquistare proprio a Bolzano il primo storico titolo, con un 3-0 che non ammette repliche. Sono due grandissime squadre. Il Varese, autogestito dai ?senatori?, schiera Corsi, De Piero, Houle, Carlacci, Catenacci, Iovio, Milani, Fascinato. Il Bolzano di Chipperfield ha un roster da snocciolare come la filastrocca dell`Inter di Herrera.

DERBY D`EUROPA
La stagione seguente per il Varese è infelice in Italia ma esaltante in Europa. L`atteso debutto in Coppa Campioni avviene sulla pista amica: il Palalbani ospita il girone eliminatorio, in cui la Kronenbourg le busca dal Tesla Pardubice (che schiera un giovanissimo Dominik Hasek in gabbia), supera lo Jesenice e pareggia 2-2 col Lugano un derby insubrico volato seduta stante nella leggenda. Stadio esaurito, clima mai più respirato da queste parti: varesini in vantaggio grazie a una doppietta del gentleman Houle e poi raggiunti. L`orgoglio bosino spezza le ali alla spocchia ticinese. Chi c`era conserva ancora come una reliquia il biglietto.

LA SQUADRA
PERFETTA
Nel 1988 torna in serie A dopo molti anni il Milano: la geografia pian piano cambia. Il Varese, ricostruito dal presidente Ducrocchi e dal nuovo coach Bryan Lefley, è una macchina nata per dominare. Ne esce la stagione perfetta. Parlano i numeri: perse appena 4 partite su 47, vinte le ultime 19, playoff compresi. Negli spareggi scudetto la Kronenbourg va a tutta birra: frulla il solito Bolzano (3-2 e 7-3) e il miglior Fassa di sempre. I ladini tengono botta in gara1 di finale (2-1 all`overtime, rete liberatoria di Tony Currie), poi cedono di schianto (6-0 e 4-2). I numeri però non possono raccontare la meraviglia per la classe di Shaw, le giocate di Nigro, la fantasia di Micheletti, la presenza di Currie, la grandezza di Corsi, la solidità di Mastrullo, l`efficacia di Carlacci, lo stile di De Piero, l`istinto di D`Angelo, i polmoni di Kasslatter, l`entusiasmo della terza linea fatta in casa. Soprattutto, nessuna statistica può racchiudere le doti di Bryan Lefley, coach inarrivabile, se quest`aggettivo può rendere lontanamente l`idea.

LO ZENIT
Negli anni `90 Milano diventa un terzo incomodo temibile e raddoppia con l`arrivo dei berlusconiani Devils. Siamo all`apice dello sviluppo, sbarca in Italia gente come Jari Kurri e Mark Napier. Il nostro Paese organizza i Mondiali del 1994: uno strepitoso successo, purtroppo mal sfruttato dai capoccia della Fisg, attenti solo all`orticello montano. Nel `92 il derby meneghino vale lo scudetto e richiama undicimila spettatori al Forum. I budget delle rivali sono ormai una chimera per il Varese, che colleziona piazzamenti e nulla più.

IL RIFLUSSO
Il canto del cigno giallonero è il doppio acuto del 1995. In primavera la terza finale della storia, in maglia Shimano, sempre contro l`odiato Bolzano: si va a gara5 e i biancorossi hanno la meglio in rimonta. In inverno i varesini del sergente Theriault conquistano a sorpresa la Federation Cup: è a tutt`oggi l`unico nome italiano nell`albo d`oro delle coppe europee. L`ultima gioia prima dell`abisso: la crisi di Varese è la stessa che divora a stretto giro di posta Aosta, la stessa Milano e persino piazze antiche come Gardena, Merano, Cortina. Non serve essere nostalgici per affermare che la serie A di adesso, disputata nel raggio di cento chilometri tra squadre modeste, è lontana mille miglia da quei fasti.
Stefano Affolti


25/02/2009



GLI ASSI

VARESE
(affo) Chi ha vissuto quei giorni nella bombonera di via Albani, ancora con la curva provvisoria in tubolari, il 4 aprile rivedrà in pista idoli assoluti come il sindaco di Bobbiate De Piero, Big Jim Corsi (l`unico in dubbio: dipenderà dagli impegni dei Buffalo Sabres, franchigia Nhl per cui lavora), gli oriundi Di Fazio, Iovio, Zanatta, Biafore, Popeye Carlacci, Micheletti, stranieri spettacolo come Tony Currie e - per la prima volta dopo vent`anni - nientemeno che sua maestà Brad Shaw, l`unico che poi abbia avuto una sontuosa carriera in Nhl. Ci saranno ovviamente i ?nostri? Malfatti, Quilici, Farè, Merzario, Villa, Orrigoni. Sono in lista d`attesa, tra gli altri, i ?gemelli? Mansi e Figliuzzi. Mancherà, e tanto, Bryan Lefley: guarderà compiaciuto i suoi figli da lassù.

BOLZANO
La Juve dell`hockey italiano. Una quarantina gli ex contattati da Badiani: sarebbe impossibile ricordare tutti i grandi. Basta pensare che negli anni ruggenti i Mastini incrociarono fuoriclasse come i terribili zar Vostrikov e Maslennikov, Pavlu, Pavelich, Rosati, Topatigh, l`eterno Pasqualotto, il bersaglio preferito della curva Baseotto, il satanasso Nilsson, Lupo Manno, Bob Oberrauch.

MILANO
Affermatisi negli anni `90 dopo un lungo oblio, i rossoblù riciclarono oriundi pescati altrove. Da ricordare Bragnalo (uomo-scudetto a 41 anni), Zanier, Beraldo, Fiore, Lavallee, Stewart, Tomassoni, Vecchiarelli, Felicetti, Foglietta, Rossi, Priondolo, Flockhart, Vani, Migliore. Quasi tutti scudieri del santone Lou Vairo, il Mourinho dell`epoca.

COURMAOSTA
Per i gialloneri della Vallèe una Coppa Italia (1999) e una breve ma significativa parentesi in serie A tra il `93 e il `99, con due semifinali scudetto. Per lo più con giocatori già visti in altre piazze. Il più noto è forse Jimmy Boni, di passaggio anche a Varese in precedenza; poi Olivo, Larson, Camazzola, Cibien, Tessari, Da Rin.


25/02/2009

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P.s. es scheint daß Manno bei uns spielen wird. Smilie
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Sa. 14.03.09 - 20:05:13

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All Stars Hockey Challenge 2009 – Presentazione

1.1 Denominazione e caratteristiche tecniche

“All Stars Hockey Challenge 2009”
Data evento: 1 Aprile 2009 (ore 20.30) e 5 Aprile 2009 (ore 17.30)
Organizzatore: FAIR PLAY SPORTS
In collaborazione con: Hockey Club Bolzano Foxes

1.2 Descrizione dell’evento

Un sogno diventa realtà: i più grandi campioni dell’hockey italiano tornano sul ghiaccio per sfidarsi in un Challenge incredibile. Senza dubbio uno degli eventi sportivi più importante degli ultimi anni. Emozionante e imperdibile. Bolzano, Milano, Varese ed Aosta hanno sempre rappresentato la storia dell’hockey italiano, i templi a cui tutti per decenni hanno fatto riferimento: successi e gloria a livello locale, nazionale ed internazionale a cui hanno contribuito atleti locali e stranieri provienienti da Stati come il Canada, la Russia, La Svezia, la Repubblica Ceca, l’Austria, la Svizzera, la ex Yugoslavia, gli Stati Uniti, la Bielorussia e la Germania. Dai vecchi impianti di via Roma fino al Palaonda, dal Piranesi al Forum di Assago, al Pala Albani al Palaghiaccio di Courmayeur migliaia e migliaia di appassionati, tifosi di tutte le età hanno seguito le gesta sportive dei loro beniamini per più di 50 anni con passione ed ammirazione.
Quella gente che si radunava per tifare per la squadra della propria città; quei giovani che allora erano fans di Bob Manno, Mike Rosati, Reed Larson, Paul Beraldo, Mike Zanier, Jim Corsi, Murray Eaves, Cibien, Sergei Vostrikov, e che ora sono padri e portano i propri figli a rivivere quelle emozioni; padri che allora portavano i loro figli ad ammirare i numeri funambolici dei propri idoli e che oggi sono nonni. E portano i loro nipoti a rivivere quelle emozioni.

L’evento “All Stars Hockey Challenge 2009” vuole rappresentare un momento d’incontro ed entertainment per tutti gli appassionati di hockey su ghiaccio.
Moltissimi gli ex giocatori ed i giocatori in attività invitati che scenderanno in campo, garantendo al pubblico divertimento e forti emozioni.


BOLZANO
Portieri : Rosati (Lasca, Hell, Roberto Stefani);
Difensori : Pasqualotto, Oberrauch, Alderucci, Casciaro, Bergamo
Attaccanti : Vostrikov, Maslenikov, Pavlu, Pasin, Zarillo, Topatigh, Rolly Ramoser, Kiki Timpone, Sullivan, Scudier, Mauro Giacomin, Trisorio, Rossi De Mio, Brunner, Dorigatti, Fedrizzi, Melega, Laurati

COURMAOSTA
Portieri : Tancon (Micalef, A. Guichardaz)
Difensori : Camazzola, Boni, Cibien, Larson, Olivo, Da Corte, Sorbara, Zandegiacomo
Attaccanti : Scapinello, Endrizzi, Massimo Da Rin, Lafreniere, Mc Dougall, Bortolussi, Haas, Oberhofer, Berti, Cintori, Ville, Gerard, Pernigotto, De Pourq

MILANO
Portieri : Zanier (Allevato)
Difensori : Manno, Iaquinta, Stewart, Bartolone, De Zordo, Comploj
Attaccanti : Vani, Beraldo, Fiore, Sjogren, Max Ansoldi, Migliore, Priondolo, Rossi, Vacca, Sala, Vecchiarelli, Pietroniro, Foglietta, Spiriti, Gellert, Oberrauch, Favalli, Molteni, Tomasello

VARESE
Portieri : Gorini (Villa)
Difensori : Biafore, Circelli, Di Fazio, Thaler, Catenaro, Mair, Tessari
Attaccanti : Mansi, Figliuzzi, Sacratini, Orrigoni, Merzario, Malfatti, Farè, Zafalon, Quilici, Catenacci, Frank Odino, Diego Odino, Eaves, Zanatta, D’Angelo, Iovio, Busillo

PROGRAMMA EVENTO

BOLZANO - MERCOLEDI 1 APRILE 2009, ORE 20.30
Stadio Palaonda: Bolzano vs. Varese

MILANO - GIOVEDI 2 APRILE 2009, ORE 20.30
Stadio Pala Agorà: Milano vs. Bolzano e Courmaosta vs. Milano

COURMAYEUR - VENERDI 3 APRILE 2009, ORE 20.30
Palaghiaccio Forum Sport Center: Courmaosta vs. Bolzano e Varese vs. Courmaosta

VARESE – SABATO 4 APRILE 2009, ORE 20.30
Pala Albani: Varese vs. Milano

BOLZANO – DOMENICA 5 APRILE, ORE 17.30
Palaonda: Finale 3°-4° posto e Finale 1°-2° posto

FORMULA DEL CHALLENGE
La formula sarà di un girone all’italiana dove tutte le squadre si incontrano; le prime 2 squadre disputeranno la finale per la vittoria del Challenge 2009, mentre le altre giocheranno la finalina.

Tempi
Per le serate dove si giocheranno 2 incontri i tempi saranno 2 da 20 minuti effettivi ciascuno; per le serate dove si giocherà una sola partita i tempi saranno 3 da 20 minuti effettivi ciascuno.

Punti classifica
Vittoria entro i tempi regolamentari: 3 punti
Vittoria dopo i tiri di rigore: 2 punti
Sconfitta dopo i tiri di rigore: 1 punto

Importante acquistare i biglietti con anticipo nei punti prevendita:

* Online su www.allstarschallenge.it
* Tutte le Tabaccherie Ricevitorie Lottomatica di Bolzano, Provincia e Regione
* Biglietteria Palaonda: dal lunedi al sabato – dalle 12 alle 14

Info tickets e prevendita: www.allstarschallenge.it e 349 5374922 338 4026145

Ricordiamo inoltre il coivolgimento del Comitato Paola Mazzali e l’Associazione Forza Mattia, i quali avranno presso gli stadi il loro stand per raccogliere fondi per le loro lodevoli iniziative.
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So. 15.03.09 - 09:54:34

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@andipag

das ist klar. Jeder Spieler spielt dort wo er die meisten Jahre gespielt hat und Manno war wohl am längsten in Mailand!

Endlich wieder ein super Event und die Möglichkeit für einige Vereine mal zu sehen was Fanclubs wirklich sind...
Ultras Varese, Curva del Milano, Aosta und Mele Marce! Auch das wird ein wahres Revival!
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