Eishockey Forum - HC Bozen - Mannschaft 2015/16

[Zitat] Luciano Aquino, eigentlich der perfekte italokanandische, punktereduzierte Topscorer für HCB. Doch er und Tom Pokel? Oh nein - fix nicht!

[Zitat] EBEL-Transfergeflüster: Erster Legionär im Anflug nach Bozen?
Die EBEL-Teilnahme von Bozen ist ja nun bereits seit einiger Zeit fixiert, der Kader hat sich aber deshalb dennoch nicht entwickelt. Zumindest nach außen hin sickerten noch sehr wenige Details, abgesehen von ein paar Namen die jedoch noch nie bestätigt wurden, durch. Nun dürfte jedoch tatsächlich der erste Zugang kurz vor der Veröffentlichung stehen.

Jonas Almtrop ist Schwede und genießt in seiner Heimat einen ausgezeichneten Ruf. Der 31-jährige gilt als Allrounder mit starken Defensivfähigkeiten, ist weniger der Scorertyp. Der Center stammt aus Uppsala und durchlief die MODO-Hockeyschule, wurde 2002 in der vierten Runde im NHL-Draft von den Edmonton Oilers gedraftet, schaffte jedoch nie den Sprung in die NHL. Eigentlich versuchte er es nur einmal wirklich in Nordamerika Fuß zu fassen, mehr als eine Spielzeit in der er zwischen der AHL und ECHL hin und her tingelte sprang dabei aber nicht heraus. Almtrop bestritt beinahe 600 Spiele in der höchsten schwedischen Spielklasse (SHL) und sammelte dabei für MODO, Brynäs, Lulea, Södertälje, Djurgardens und Linköping 187 Punkte. Nun soll er für Bozen die Kufen wetzen, der Grund ist ein klarer: Almtrop’s Frau ist Südtirolerin und sie zieht es zurück in die Heimat.

Keine Bestätigungen durch GM Knoll

Dazu weitere Namen preis zu geben, ließ sich HCB-GM Dieter Knoll nicht hinreißen. Der starke Mann der Füchse verwies die Journalisten vielmehr mit den Worten „mm“ in die Schranken. Damit heißt es weiter warten und während die anderen EBEL-Teams bereits mitten in der Testphase sind, Znojmo beispielsweise bereits sechs Testspiele absolviert hat, hat der HCB noch nicht mal eine Starting Six beisammen, lediglich Anton Bernard und Marco Insam bestätigt unter Vertrag. Aber das beunruhigt in Bozen jedoch erfahrungsgemäß keinen. Bernard meinte zum Beispiel gegenüber Alto Adige: “Alle Spieler sind Profis und wissen was sie den Sommer über zu tun haben. Ich zum Beispiel absolviere seit 10 Jahren mein Trainingsprogramm das auf mich angepasst ist und werde pünkltich wenn es notwendig ist, bei 100% sein.”

[Zitat] Bolzano, una rosa ancora senza petali
A tre settimane dall’inizio degli allenamenti certo della riconferma solo Bernard

BOLZANO. Toc toc, c`è nessuno? L`avventura del Bolzano in EBEL ripartirà venerdì 11 settembre da Graz, lunedì mattina è in programma l`avvio degli allenamenti, ma di squadra neppure l`ombra. Coach Tom Pokel non sarà in città prima di venerdì, ma ancora non ha la più pallida idea del “materiale umano” che avrà a disposizione. O meglio, un`idea il coach statunitense ce la dovrebbe anche avere, peccato che dal “fortino” dell`amministratore delegato Dieter Knoll non filtri nessun tipo di notizia. E anche parlando con i giocatori italiani, la risposta più gettonata che il cronista è in grado di incassare è questa: «Voi giornalisti ne sapete probabilmente più di noi». Prove alla mano, tra l`altro, l`unico giocatore ufficialmente sicuro di essere in pista con la formazione biancorossa nella prossima stagione è Anton Bernard: l`attaccante di Caldaro, infatti, aveva firmato al termine della stagione 2013-2014, la prima in EBEL, un contratto triennale con i Foxes che scadrà a primavera 2017. «Quest`estate un po` di preoccupazione c`è effettivamente stata – commenta Toni – più dello scorso anno, ma in fondo sono sempre stato abbastanza convinto che Knoll ce l`avrebbe fatta e che il Bolzano sarebbe stato al via del campionato. Altre proposte? Avendo un contratto valido con i biancorossi non avrei potuto prendere in considerazione altre ipotesi, in ogni caso non mi ha chiamato nessuno dalla serie A: la EBEL è, e resta, la mia priorità». Predestinato a diventare in futuro il capitano dei Foxes una volta che Alex Egger appenderà (speriamo il più tardi possibile, ndr) i pattini al chiodo, e già incaricato di coprire questo delicato ruolo in nazionale, Bernard non nasconde le difficoltà legate all`ennesimo avvio ritardato, ma è consapevole che tutto sommato si tratta di un film già visto e che i titoli di coda già in passato sono stati piuttosto “dolci”. «Dovremmo andare sul ghiaccio il 24 agosto – prosegue il numero 18 – mentre le altre formazioni hanno già 20 giorni di lavoro e qualche test amichevole nelle gambe. Sono comunque fiducioso: tutti i giocatori sanno che non possono mollare del tutto neppure in estate, e dunque si presenteranno già in discreta forma. Io, ad esempio, ho il mio programma personalizzato che porto avanti da 10 anni a questa parte». Oltre ad Anton Bernard, anche il resto dei giocatori altoatesini è in attesa di una chiamata da parte dell`ad Dieter Knoll, ma in ogni caso tutti hanno già sostenuto le visite mediche. E gli stranieri? Non trapela praticamente nessun movimento, eccezion fatta per la scontata conferma
del portierone ceco Jaroslav Hübl e per il rumor (tutto da verificare) di un possibile interessamento per l`attaccante svedese Jonas Almtorp. Segni particolari? La moglie del 31enne centro del Linköping è altoatesina ed è la sorella dell`attaccante del Val Pusteria Max Oberrauch. (m. b.)