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Fr. 09.11.07 - 11:14:18 game_misconduct Registriert seit: September 2003 Posts: 15.286 |
der kartenvorverkauf hat begonnen
athesia ticket |
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Fr. 09.11.07 - 14:22:36 game_misconduct Registriert seit: September 2003 Posts: 15.286 |
für die die keine kreditkarte haben, sind die eintrittskarten auch in folgenden geschäften erhältlich:
Libreria Athesia Bolzano Portici 41, 39100 Bolzano Libreria Athesia Bressanone Via Torre Bianca 1, 39042 Bressanone Libreria Athesia Brunico Via Centrale 4, 39031 Brunico Libreria Athesia Merano Portici 186, 39012 Merano Libreria Athesia Silandro Via Principale 51, 39028 Silandro Libreria Athesia Vipiteno Via Citta` Vecchia, 9, 39049 Vipiteno Bolzano Baba`s Trento - Auditorium Santa Chiara - Radio Italia - Radio Dolomiti Rovereto Musica 3000 |
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Sa. 10.11.07 - 19:27:23 luke1989 Registriert seit: November 2006 Posts: 1.202 Fan von: HC Bozen |
Gestern habe ich 3 Karten fuer das Spiel bei Baba`s in Bozen gekauft, auf das Monitor konnte man all die Freie Plaetze sehen, muss sagen das die nicht viele waren, ungefaehr 2500 wahren noch frei...also wenn man denkt das die anderen schon gekauft wurden wir diesmal die Eiswell doch voll sein... | ||||||||
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Do. 15.11.07 - 17:20:40 Lex 04 Registriert seit: September 2006 Posts: 708 |
Die Eiswelle wird sicher ausverkauft sein, gestern waren noch 4000 Karten frei (inkl. Stehplätze). Das wird sicher ein tolles Spiel werden. | ||||||||
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Sa. 17.11.07 - 12:22:37 Nosnbohrer Registriert seit: Oktober 2005 Posts: 3.658 Fan von: HC Eppan |
@Lex 04
Bin gespannt ob alle aufgelisteten Spieler auch wirklich kommen ?? Was meint Ihr ? |
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Sa. 17.11.07 - 13:43:48 Fedayn Registriert seit: September 2006 Posts: 20 |
dall`Alto Adige del 17.11.07 Dave Pasin, l`Ironman del Palaonda «Adesso insegno karatè, ma non dimenticherò mai la finale di Alpenliga» di Michele Bolognini BOLZANO. Il prossimo 8 dicembre al Palaonda di Bolzano si terrà la All Stars Hockey Night, una serata stellare con i grandi protagonisti dell`hockey italiano degli ultimi 30 anni. Sul ghiaccio i più grandi nomi del firmamento. Iniziamo con oggi una rassegna dei protagonisti dell`evento partendo da Dave Pasin. Tecnica sopraffina, innato senso del gol, propensione al gioco fisico, capacità di menare le mani. Miscelate insieme queste caratteristiche in un unico giocatore di hockey e di sicuro ne verrà fuori l’idolo dei tifosi. Senza fare troppa fatica per assemblare i pezzi del giocatore (quasi) perfetto, basta pensare ad un nome e un cognome: Dave Pasin. “The Ironman” per gli amanti dei soprannomi, o più semplicemente “Golia” per la sua gigantesca mole. Non ce ne voglia il buon Topatigh, ma per una generazione di bolzanini il numero 27 è indissolubilmente legato a questo straordinario attaccante italo-canadese. Ci sarà anche lui, e sarà senza ombra di dubbio uno dei più attesi, sabato 8 dicembre, quando le stelle dell’hockey bolzanino degli anni d’oro si ritroveranno per una rimpatriata che si annuncia già come uno degli eventi sportivi dell’anno. Dave Pasin, quanto c’ha messo a dire sì agli organizzatori della All Stars Hockey Night? Pochissimo. Quando mi ha chiamato Alex Badiani per parlarmi di questa possibilità pensavo scherzasse, e invece era serissimo. Arriverò a Bolzano il 6 dicembre assieme a mio padre Maurizio, poi il 9 ci trasferiremo in Veneto, nei pressi di Vicenza, per trovare i nostri parenti italiani. Non torno nel vostro paese da più di 10 anni, e con la maggior parte dei miei compagni di allora non ho più contatti da parecchio tempo. Mi sento ogni tanto con Carmine Vani e con Ray Podloski, al quale sono legato da una lunghissima amicizia. Siamo nati ad Edmonton a due isolati di distanza e siamo praticamente cresciuti insieme per poi ritrovarci compagni di squadra a Bolzano. Sarà fantastico ritrovare tutti. Che ricordi ha di quel Bolzano? Tanti, e tutti stupendi. Sono rimasto molto affezionato alla città, soprattutto ai tifosi che a quel tempo ci seguivano con un calore incredibile. E poi, dal lato sportivo, ci sono alcune partite che non dimenticherò mai. Ad esempio? La finale di Alpenliga con i Devils vinta 8-2 in un Palaonda stracolmo. Fu una serata memorabile per tutti noi. Quella partita è rimasta nella mente dei tifosi non solo per il punteggio, ma anche per una sua rissa d’altri tempi con Tony Iob. Per molti il miglior fight che si ricordi nella storia del nostro hockey. Non fu niente male (ride). Me la ricordo bene perché Iob mi mise anche in difficoltà nonostante la differenza di statura. Posso dire che quella sfida nella sfida terminò in pareggio. Lui aveva fatto un brutto intervento su Daniele Giacomin, e io dovetti andare a fare giustizia. Fa parte dell’hockey. Contro Iob finì in parità, mentre contro Paolo Casciaro, in gara 5 di finale scudetto, sempre contro i Devils, fu un vero e proprio trionfo. «Cash» è un ragazzo molto simpatico. Dopo quell’episodio siamo diventati amici, e ci abbiamo spesso scherzato sopra. Tornando all’hockey giocato, le altre serate magiche quali sono? Lo scudetto vinto contro Varese fu una grandissima emozione. Non dev’essere stato male neppure giocare in linea con Jaromir Jagr... Io ho giocato in Nhl assieme a due mostri sacri come Ray Bourque e Wayne Gretzky, ma giuro di non aver mai visto nulla di simile a Jagr. Una velocità pazzesca, due mani incredibili e un fisico incontenibile: era capace di trascinarsi dietro tre giocatori senza problemi. Ricordo la partita d’andata contro il Rouen per la finale del 6 nazioni: dopo due tempi perdevamo 4-2, alla fine vincemmo 7-5. Io segnai 4 gol, Jagr fece 5 assist. Tornando ai giorni nostri, l’8 dicembre scenderà sul ghiaccio per la All Stars Hockey Night, in che condizioni la vedremo? Non lo so. Rimetto i pattini solo ogni tanto con gli amici, mentre sono diventato allenatore di full-contact e karate. Di tempo da dedicare allo sport, però, ne ho davvero poco: con mia moglie Kathleen (insegnante di pattinaggio) abbiamo un’agenzia immobiliare e in più ho 4 figli ai quali cerco di dedicare più tempo possibile. La più anziana, Taylor, è nata proprio a Bolzano, poi ci sono Erin e i due gemelli Ben e Max. |
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Di. 20.11.07 - 00:20:49 herbie2222 Registriert seit: Juni 2003 Posts: 695 |
@Fedayn
Das Spiel wird echt der Hammer, schade dass das Hockey in ganz Italien so an Stellenwert verloren hat.......Geniessen wir eben alle das Allstar Game...... |
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Mi. 21.11.07 - 09:54:10 Fedayn Registriert seit: September 2006 Posts: 20 |
dall`alto adige del 21.11.07
Oberrauch, la vera pasta del capitano «Ho sempre avuto un attaccamento speciale alla maglia del Bolzano» di Michele Bolognini BOLZANO. Prosegue la nostra carrellata di personaggi che hanno fatto la storia dell’hockey bolzanino in vista della All Stars Hockey Night di sabato 8 dicembre, uno degli eventi più attesi dell’anno. Il countdown è giunto a quota -17, e la febbre comincia a raggiungere davvero il livello di guardia. I biglietti per assistere alla serata del Palaonda stanno andando letteralmente a ruba, tanto che in poco più di 10 giorni di prevendita ne sono stati staccati oltre 2mila nei soli punti vendita autorizzati (librerie Athesia e Baba’s a Bolzano, Auditorium S. Chiara, Radio Italia e Radio Dolomiti a Trento, Musica 3000 a Rovereto), senza contare quelli venduti on-line sul sito www.athesiaticket.it. Dopo la prima puntata dedicata a Dave Pasin, questa volta tocca ad un bolzanino doc, ovvero Robert Oberrauch. Un’intera carriera trascorsa in biancorosso, se si eccettua un anno di esilio a Milano sponda Devils. In totale ben 14 stagioni con la maglia del Bolzano tatuata sulla pelle: tante vittorie, qualche sconfitta, un numero infinito di battaglie e qualcosa come 9 scudetti, 1 Alpenliga e 1 Torneo 6 nazioni. Bob Oberrauch, cosa ha rappresentato per lei il Bolzano? «Gli anni più belli e spensierati della mia vita, tante gioie e un numero incredibile di emozioni. Giocare a hockey nella squadra della mia città è stato fantastico, perché io ho amato enormemente questo sport e questa maglia. Ho avuto la fortuna di giocare tante partite importanti con delle cornici di pubblico meravigliose: sono emozioni che mi porto sempre dentro, perché nella vita “normale” cose del genere difficilmente ti capitano». Come sarà tornare di nuovo sul ghiaccio per la All Stars Night? «»Sarà sicuramente una serata fantastica e io confesso di essere già molto emozionato e orgoglioso di poterne fare parte. Rivedere tanti ex-compagni, soprattutto gli stranieri che ho perso di vista, sarà splendido. Certo, in queste ultime due settimane dovrò curare un po’ di più la preparazione fisica perché non voglio fare figuracce. Ora vivo a Roma, dove lavoro nel settore immobiliare, e giocare a hockey è praticamente impossibile. Domenica scorsa ho rimesso i pattini dopo tanto tempo assieme a mio figlio Nicholas, che ha 8 anni». Domanda d’obbligo: il ricordo più bello? «Il mio esordio in biancorosso: avevo 15 anni e scesi sul ghiaccio nel terzo tempo di una partita contro il Brunico al posto di John Bellio». L’episodio più curioso? «Un gol-partita segnato nel vecchio palazzo di via Roma al Varese di Jim Corsi proprio sulla sirena. Al posto di Flockhart, che mi servì l’assist vincente, non so se avrei passato il disco proprio a Oberrauch: quel gol mi costò decina di birre». Certo che quel Bolzano sapeva vincere… «Il segreto era lo zoccolo duro di giocatori locali di buon livello e il fatto che cambiassimo 1-2 stranieri all’anno. Ormai si era creato un gruppo unitissimo, sia dentro che fuori dal ghiaccio». A proposito di gruppo, a quali giocatori era particolarmente legato? «Pasqualotto, Pavlu e Topatigh, con i quali sono sempre in contatto. Con Lucio abbiamo condiviso per 10 anni la camera d’albergo nei ritiri della nazionale». Nella sua carriera c’è anche un’esperienza in Canada, nella Whl, una delle migliori leghe junior del mondo. «Avevo 19 anni e imparai a concepire l’hockey in un’altra maniera. Fu un’esperienza durissima, ma la consiglio a qualsiasi giovane giocatore italiano. Quell’anno ricordo che ebbi la fortuna di stare in squadra con Rob Di Maio e Theo Fleury, e di fare coppia in difesa con Lyle Odelein». Se dovesse indicare il miglior giocatore con il quale ha avuto la fortuna di dividere lo spogliatoio? «Direi senza dubbio Bob Manno. Ci sono stati tanti fuoriclasse a Bolzano, ma nessuno in grado di dominare la partita come lui. Manno aveva una padronanza del ghiaccio mostruosa ed era capace di dettare i tempi della partita: non solo a noi, ma anche agli avversari». E l’attaccante che più l’ha messa in difficoltà? «Vostrikov e Zarrillo in allenamento. Bruno aveva la capacità unica di nasconderti letteralmente il disco. Da avversario ricordo che ho sempre sofferto Kim Gellert». E il miglior allenatore? «Mixando la durezza di Bob Manno e la preparazione di Ron Chipperfield dovrebbe venir fuori il miglior coach del mondo». E Bob Oberrauch, che giocatore è stato? «Soprattutto molto fortunato ad aver avuto la possibilità di giocare con compagni molto forti. Non ho mai avuto le mani di Martin Pavlu, ma credo di aver sopperito con tanto amore per la maglia e tanta voglia di vincere. Non mi è mai piaciuto perdere, neanche in allenamento: a proposito, tra le sfide più dure che abbia mai giocato ricordo proprio quelle tra linea russa e linea canadese nelle sedute di preparazione. Uno spettacolo!» |
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Mi. 21.11.07 - 11:04:16 Hj62 Registriert seit: Oktober 2002 Posts: 522 Fan von: HC Bozen |
«Il segreto era lo zoccolo duro di giocatori locali di buon livello e il fatto che cambiassimo 1-2 stranieri all’anno. Ormai si era creato un gruppo unitissimo, sia dentro che fuori dal ghiaccio».
Das sollte sich mal jemand genau durchlesen!! |
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Mi. 21.11.07 - 11:46:11 cream Registriert seit: Dezember 2005 Posts: 16.304 Fan von: HC Bozen |
Ja....und "amore per la maglia e voglia di vincere" das sollten sich auch viele hinter die Kabinentuer haengen!! |
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So. 25.11.07 - 16:34:16 luke1989 Registriert seit: November 2006 Posts: 1.202 Fan von: HC Bozen |
Wollte wissen ob jemand von euch etwas mehr ueber das Merchandising von der Allstar hockey night weisst...
habe gestern jemand bei der Prifa mit nen coolen Pulli gesehen mit den grossen Logo drauf... thanks |
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Mo. 26.11.07 - 15:52:02 cream Registriert seit: Dezember 2005 Posts: 16.304 Fan von: HC Bozen |
@luke1989
Denke das Merchandising am gleichen Abend in der Eiswelle zu erhalten ist...oder eben nachher bei Prifa... |
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Mo. 26.11.07 - 20:02:29 luke1989 Registriert seit: November 2006 Posts: 1.202 Fan von: HC Bozen |
@cream
Oki...thanks |
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Di. 27.11.07 - 15:11:35 game_misconduct Registriert seit: September 2003 Posts: 15.286 |
bob manno wird trotz seines engagement in straubing am 8/12 mit von der partie sein
ein höhepunkt des spiels wird ein remake vom fight manno-vani und pasin-casciaro sein |
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Di. 27.11.07 - 15:43:31 Stan Registriert seit: Oktober 2001 Posts: 1.902 Fan von: Rittner Buam |
[Zitat] Allerdings nach der Altherren Regel - ohne Körperkontakt! Im japanischen Kampfsport nennt man das dann wohl Schattenkampf... |
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Eishockey Forum - 8/12/07 Alt-Star Game in Bozen
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