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Mo. 06.06.05 - 12:29:04 Gianpaolo Registriert seit: Juni 2000 Posts: 11.790 |
Heute abend gibt es in Bozen eine Vorstandversammlung und da wird es vermutlich darueber diskutiert.
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Di. 07.06.05 - 11:40:45 girl84 Registriert seit: Juni 2005 Posts: 2 Fan von: Rittner Buam |
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Di. 07.06.05 - 14:33:58 herbie2222 Registriert seit: Juni 2003 Posts: 695 |
Die ist erst heute!
Wer sitzt denn beim HCB überhaupt noch im Vorstand? Tut sich das einer neben Knoll überhaupt noch an? Eine Mannschaft in der Serie A ohne Forst als Sponsor wird schwierig und einen Ersatz noch schwieriger. Wer investiert schon in diesen Sport bzw. in das Kasperletheater Bozen wenn nicht ein Freund der HCB-Familie die es schon lange nicht mehr gibt. |
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Mi. 08.06.05 - 16:02:39 Gianpaolo Registriert seit: Juni 2000 Posts: 11.790 |
Corriere dell`Alto Adige, 08.06.05. Venerdì 17. Sembra il titolo di un film dell´orrore, e per gli appassionati di hockey della cittá rischia anche di diventarlo, si tratta invece della data in cui si deciderá il futuro del Bolzano. La riunione del direttivo della società biancorossa di lunedì sera ha partorito solamente una fumata grigia, rimandando ogni decisione a venerdí prossimo, ma le sensazioni che escono dalla stanza dei bottoni di via Galvani sono tutt´altro che positive. Mai come in questo momento, infatti, il glorioso sodalizio del capoluogo è vicino all´addio al massimo campionato. Non è mai capitato in oltre 70 anni di storia, conditi da 16 scudetti, di disputare la serie B, potrebbe succedere fra pochi mesi. Il presidente Knoll, che pure aveva avallato l´accordo Fisg-societá raggiunto settimana scorsa a Sommacampagna, sembra essere rimasto il solo a voler proseguire l´avventura in serie A. Nel CdA del Bolzano l´opinione dominante pare invece essere quella di fare un passo indietro, soprattutto dopo l´abbandono della Forst come main-sponsor. Non è piú fantahockey, dunque, pensare ad una serie A senza Bolzano, e non è piú fantahockey pensare a Renon e Brunico che proseguono la loro avventura nel massimo campionato senza badare a ció che fa il “grande fratello” biancorosso. Il Bolzano è rimasto da solo, e con lui il suo timoniere Dieter Knoll. In questa decina di giorni la società dovrá lavorare alacremente a caccia di quegli sponsor che possano permettere di sopravvivere in serie A. Il primo problema è che le stagioni di “transizione”, quelle da metá classifica, non rientrano nel vocabolario del presidente Knoll. Il secondo problema è che per vincere, o almeno per provare a farlo, occorre spendere. Tanto, troppo per le possibilità economiche di una societá con i bilanci in rosso da parecchi anni. La serie B a Bolzano, a differenza di altre realtà come Merano e Vipiteno, sarebbe inoltre deleteria per diversi motivi: in primo luogo il Palaonda resterebbe desolatamente vuoto (il pubblico bolzanino ha troppo la bocca buona per accontentarsi di una serie cadetta), in secondo luogo la società verrebbe letteralmente spogliata del proprio patrimonio. A norma di regolamento, infatti, l´autoretrocessione in serie B comporterebbe la perdita di qualsiasi diritto sui propri giocatori. In sostanza il Bolzano resterebbe senza squadra. Una situazione drammatica, sportivamente parlando, che rischierebbe di mettere la parola fine nella maniera piú ingloriosa possibile allo sport numero uno in cittá. |
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