Eishockey Forum - Thomas Tragust in Kaufbeuren

[Zitat] Im Tor bekam absprachegemäß Florian Hechenrieder seine Chance. Und erneut vertrat der Förderlizenzgoalie Startorhüter Thomas Tragust hervorragend. Leider musste Joker-Coach Ken Latta auch auf den angeschlagenen Rob McFeeters verzichten

[Zitat] Auszüge vom Spielbericht:
Im Tor erhielt wieder Stammgoalie Thomas Tragust den Vorzug.
Tragust sollte schließlich in den nächsten Szenen im Mittelpunkt des Geschehens stehen. Zuerst wäre ihm ein gefährlicher Ausflug beinahe zum Verhängnis geworden. Nur eine Minute später hielt er seine Mannschaft mit zwei tollen Paraden innerhalb weniger Sekunden im Spiel.
Tragust rutschte ein Schuß von Oravec über die Fanghand und kullerte zum nicht unverdienten Ausgleich ins Tor.
Thomas Tragust musste in einigen Szenen sein ganzes Können unter Beweis stellen, so auch in der 48. Minute, als er bei einem abgefälschten Schuss blitzschnell seine Schoner ausfuhr. Der gute Tragust wäre wenig später wohl chancenlos gewesen, als ein Knaller von Shane Endicott Millimeter am Tor vorbeistrich. Quelle

[Zitat] LIHG: Ciao Thomas, innanzitutto ti chiedo che ne pensi di questo tuo inizio di stagione? Il tuo Kaufbeuren ha vinto 8 delle prime 10 partite, e tu sei stato titolare in otto di queste, registrando sei vittorie, soddisfatto?
Thomas Tragust: Ciao a tutti i lettori di lihg.it. Che dire, per ora sono soddisfatto del rendimento della squadra. I risultati finora raggiunti sono stati reputati soddisfacenti anche dalla dirigenza dunque dobbiamo continuare su questa strada. Qui ogni partita è una battaglia, tutti danno il massimo, e in allenamento spendiamo sempre il 100% di quello che abbiamo. Me lo aspettavo, ma è gratificante fare parte di un gruppo vincente. Il livello è circa lo stesso della nostra Serie A, ma ci sono partite dove forse è un pochino più alto, dunque serve sempre grande concentrazione per parare al meglio.
LIHG: La tua squadra fa una media di oltre 2.500 spettatori nelle partite casalinghe, quanto ti carica tutta giocare con tutta quella gente?
TT: Da pazzi. È incredibile giocare qui, tutta la città è innamorata della squadra e ogni partita tutti noi giocatori siamo contagiati dal loro grande entusiasmo. Inoltre ci seguono anche in trasferta e si fanno sempre sentire.
LIHG: Come si vive a Kaufbeuren?
TT: Certamente bene, Kaufbeuren è una cittadina di circa 40.000 abitanti, situata nella bassa Baviera, e c’è ogni tipo di comodità. Io abito a circa 5 chilometri dal centro, ma ogni giorno praticamente sono in città per gli allenamenti o le partite. E siccome qui tutti conoscono la squadra ogni volta che sono in giro la gente mi riconosce e parla di hockey, e questo mi fa molto piacere, anche per il modo con il quale la gente si pone con me, sempre educato.
LIHG: Dopo gli Stati Uniti nella stagione 2006/2007, la Germania quest’anno. Quali sono stati i motivi che ti hanno spinto all’estero?
TT: Innanzitutto devo dire come l’esperienza americana mi sia piaciuta molto. Dunque ho deciso di buttarmi in questa nuova avventura per provare qualche nuova esperienza in un paese diverso dal nostro, certo che tra un anno sarò più forte di ora grazie a quello che imparerò qui.
LIHG: 8 maggio 2010, SAP Arena di Mannheim, Italia – Canada, prima partita del mondiale. Thomas Tragust si vede a difesa dei pali azzurri?
TT: Mi piacerebbe moltissimo, ho sempre dimostrato di tenere alla maglia azzurra. Però sto seguendo i risultati del campionato italiano e vedo che ci sono altri portieri che hanno iniziato la stagione alla grande, e che puntano a quella maglia da goalie titolare. Dunque non sarà facile, ma la strada è una sola: lavoro, lavoro e ancora lavoro.
LIHG: Ultima domanda, che cosa pensi del nostro campionato ora che sei in Germania?
TT: Mi sembra che il livello sia comunque sempre buono, ci sono nuovi stranieri forti e soprattutto vedo che tanti giovani e giovanissimi stanno trovando spazio, dimostrando di avere dei numeri per il futuro.
LIHG: Grazie mille Thomas, in bocca al lupo per la tua avventura tedesca allora. Ci vediamo a Mannheim!
TT: Grazie a te, crepi! Ciao a tutti i lettori di lihg.it!